E' ARRIVATO L'INVERNO!!...

venerdì 19 febbraio 2010

Il Tram in movimento a Mestre

Domenica ecologica 21 febbraio 2010

Con lo slogan "il Tram in movimento" prende il via domenica 21 febbraio, dalle ore 10.00 alle ore 18.00, la seconda domenica ecologica proposta dall'Amministrazione Comunale. Coordinata dall'Assessorato Mobilità e Trasporti, essa tratterà in particolare tematiche legate alla mobilità sostenibile.

La manifestazione vedrà l'uscita di un convoglio tranviario che, nella mattinata, percorrerà il tratto dal deposito di Favaro fino a p.zza XXVII Ottobre. Nel tragitto il convoglio verrà fatto sostare ad alcune delle principali fermate con l'opportunità per la cittadinanza di visitarlo.

In p.zza Ferretto e via Poerio saranno presenti gazebi informativi legati alla mobilità sostenibile e sostenibilità ambientale, trasporto pubblico, bigliettazione elettronica IMOB, mobilità ciclistica, car-sharing e bike-sharing.

Sarà inoltre effettuata la punzonatura gratuita delle biciclette nel gazebo in via Poerio.

Questa domenica ecologica sarà soggetta al blocco della circolazione quale forma di sensibilizzazione della cittadinanza ad optare per modalità di spostamento maggiormente sostenibili come l'uso della bicicletta o l'utilizzo dei mezzi pubblici (bus). Per favorirne l'uso è stato reso disponibile il biglietto giornaliero ECOBUS 24 che permette l'utilizzo dell'intera rete urbana di terraferma per un numero illimitato di corse fino alle ore 24:00 del giorno stesso. Il biglietto ECOBUS 24 ha un costo di Euro 1,70.

Per informazioni
Ufficio Mobilità Sostenbile - tel. 041 5459436
E mail mobilitymanager@comune.venezia.it

lunedì 15 febbraio 2010

La cartolina di Don Marco del 7 febbr. u.s.

Caro S. Agostino,
terminava così il filmato a te dedicato:
“L’impero romano crollò dopo pochi anni ma i libri di Agostino sono ancora
letti (sono 117 opere e solo “La città di Dio” comprende 31 volumi)”.
Nato in Tunisia visse 76 anni e morì nel terzo mese di assedio da
parte dei Vandali della città di Ippona, della quale era vescovo. Il suo
corpo e i suoi scritti furono fortunatamente portati in Sardegna e secoli
dopo, un re longobardo comprò la salma che era stata rubata dai saraceni
e la portò a Pavia, nella basilica di S. Pietro in Ciel d’ Oro, dove
tuttora riposa.
Caro Agostino, tu fosti il più grande pensatore della Chiesa latina. La
tua giovinezza tormentata ti portò a restare umile, innamorato della vita,
misericordioso, cercatore onesto sempre. Capace di grandi discorsi
in un latino perfetto e melodioso da buon retore (difensore delle cause
dell’ Imperatore), in verità eri insegnante ai giovani, nel 387 sei passato
alla fede cattolica aiutato in ciò dall’ esempio di S. Ambrogio e dalla fede
di tua madre S. Monica. Sei diventato vescovo per acclamazione e
sei rimasto ad Ippona 33 anni ad insegnare e scrivere contro i manichei,
i donatisti, i pelagiani ( eresie filosofiche e cristiane). Tra i tuoi libri,
commoventi sono “Le Confessioni” dove racconti con sincerità le
tue esperienze sbagliate, fuse col messaggio cristiano.
Rileggiamo alcune pagine dei tuoi scritti, ma prima un grazie ad Alessandro
Preziosi e Monica Guerritore per il filmato da loro interpretato in
RAI e un grazie alle tante migliaia di frati e suore che anche oggi vivono
nella Chiesa la regola agostiniana.
“Tardi ti ho amato, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amato!
Tu eri dentro di me e io stavo fuori: lì ti cercavo, gettandomi deforme
sulle belle forme delle creature fatte da Te. Tu eri con me ma io
non ero con Te: mi tenevano lontano quelle creature che, se non esistessero
in Te, non avrebbero esistenza. Tu mi hai chiamato, hai gridato,
hai vinto la mia sordità. Tu hai balenato, hai sfolgorato, hai dissipato
la mia cecità. Hai diffuso il tuo profumo, io l’ho respirato e ora anelo a
te. Ti ho gustato e ora ho fame e sete di Te. Mi hai toccato e ora ardo
del desiderio della tua pace”. (dalle Confessioni)
“Ama e fai ciò che vuoi; sia che tu taccia, taci per amore; sia che tu
parli, parla per amore; sia che tu corregga, correggi per amore; sia che
tu perdoni, perdona per amore; sia in te la radice dell’ amore perché da
questa radice non può procedere se non il bene.” (dal Commento alla
lettera di S. Giovanni)
“Qui e lassù si cantano le lodi di Dio, ma qui da gente angustiata, lassù
da gente libera da ogni turbamento; qui da gente che avanza verso la
morte, lassù da gente viva per l’eternità; qui nella speranza, lassù nel
reale possesso; qui in via, lassù nella patria. Cantiamolo dunque adesso,
fratelli miei l’alleluia, non per esprimere il gaudio del riposo, ma per
procurarci un sollievo nella fatica. Come sogliono cantare i viandanti,
canta ma cammina.” (dai Sermoni)
Agostino, sei stato tanto amato per le tue doti di intelligenza e di cuore;
piaci anche per la tua sincerità del tipo “O Signore, fammi casto ma
non subito!”, e per la tua attenzione anche alle bellezze terrene: “La
terra è di una bellezza straordinaria ma ha il suo artefice. Contemplo il
mare, mi stupisco ed ammiro: cerco l’Autore!”.
Buona ricerca, allora, anche a ciascuno di noi.

giovedì 11 febbraio 2010

crostata di marmellata all'arancia

"M'illumino di meno", la giornata del risparmio energetico: iniziativa al Teatrino Groggia

Particolare della locandina

Venerdì 12 febbraio si celebra la sesta edizione di "M'illumino di meno", la giornata del risparmio energetico lanciata dalla popolare trasmissione radiofonica Caterpillar, in onda su Radio 2.
Dopo il successo delle scorse edizioni, con l'adesione di migliaia di ascoltatori e di intere città sia in Italia che all'estero, quest'anno l'invito a rispettare un simbolico "silenzio energetico" si trasforma in un invito a partecipare a una festa dell'energia pulita.

In occasione di questa straordinaria iniziativa, verrà organizzato, in collaborazione con il Laboratorio Novamusica di Venezia e con la Municipalità di Venezia Murano Burano, uno speciale evento musicale gratuito dal titolo "ON|OFF concerto al buio" presso il Teatrino Groggia di Venezia.
Il concerto, nel rispetto dell'iniziativa e come suggerisce il titolo stesso, si svolgerà interamente senza alcun ausilio elettrico-luminoso (sia del Teatro sia esterno).

Gli spettatori saranno accolti in sala aiutati da segnali luminosi posti a terra o sui fianchi delle pareti ove possibile, ed accompagnati da guardia sala muniti di torcia. Le uscite di sicurezza saranno evidentemente segnalate con apposite indicazioni luminose.

fonte

mercoledì 10 febbraio 2010

Cioccolata calda per San Valentino


Ricetta per due persone


4 cucchiai di cacao
1 cucchiaio di maizena farina
2 cucchiai di zucchero a velo
2 bicchieri di latte fresco

Mescolare la maizena, lo zucchero e il cacao setacciati.
Unire poco alla volta il latte fresco mescolando con la frusta.
A fuoco dolce e sempre mescolando portare a bollore.
Versare in tazza e guarnire con panna fresca montata.
Si può aggiungere un pizzico di cannella.

Chiacchere di carnevale


Ingredienti
farina g 250 - burro g 25 - un uovo grosso e un albume - lievito in polvere per dolci - zucchero semolato e a velo - buccia d'arancia - vino bianco secco - olio per friggere - sale

Preparazione


Impastate in una ciotola la farina con mezzo cucchiaio di zucchero semolato, l'uovo, l'albume, il burro morbido, un cucchiaino di lievito, buccia di arancia grattugiata, g 50 di vino e un pizzico di sale. Trasferite la pasta sulla spianatoia e lavoratela prima di farla riposare per 50' avvolta nella pellicola. Stendetela quindi con la macchinetta in sfoglie sottilissime da tagliare in larghi rettangoli con incisioni nel mezzo (usate per il taglio la rotella dentata). Friggete le chiacchiere in abbondante olio caldo, scolatele su carta assorbente da cucina e servitele spolverizzate abbondantemente di zucchero a velo. Appena tolte dall'olio le chiacchiere sono "molli" ma raffreddandosi diventano croccanti.
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lunedì 8 febbraio 2010

Attenti ai "ritocchini" estetici: nascondono molti pericoli


Mantenersi giovani? Diventare più belle (e belli)? La tentazione è forte. Per se stessi, perché l’immagine che vediamo allo specchio è un testimone severo. E perché lo specchio sociale è sempre più sensibile alla bella immagine di sé e più aggressivo nei confronti dell’invecchiare. Il nostro volto racconta del tempo che passa, dei danni che il sole ha graffiato sulla pelle, dello stress e del dolore che ha segnato i nostri giorni, della gioia anche, se rughette allegre sorridono ai lati degli occhi. I segni si accumulano e appesantiscono il viso e l’anima. Perché non farsi un ritocchino, una punturina, un intervento leggero, per tirarsi su e che male, tanto,non fa?
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venerdì 5 febbraio 2010

26° Mercato delle maschere e dei costumi veneziani


Dal 6 al 16 febbraio

Particolare della locandina: un quadro di Tiepolo raffigurante delle maschere

Si svolgerà anche quest'anno, in Campo S. Stefano a Venezia, dal 6 al 16 febbraio, il Mercato delle maschere e dei costumi veneziani, giunto alla 26^ edizione.

A Venezia, l'antica arte dei "maschereri" è stata riscoperta alla fine degli anni Settanta da alcuni appassionati, che hanno ripreso e riproposto le antiche tecniche di produzione delle maschere in cartapesta.

Le maschere esposte al Mercato sono realizzate a mano senza l'ausilio di alcuna macchina.

Biologico: costa di più, vale di più?



Il prodotto biologico: problemi e prospettive per la filiera e il mercato.
13 febbraio 2010 ore 9.30 - 12.30 Centro Culturale Santa Maria delle Grazie - Via Poerio, 32 - Mestre
Il progetto Bio Logica Mente propone un convegno per approfondire uno dei temi più critici e controversi che riguardano i prodotti biologici: il prezzo.
L'Italia, con una superficie dedicata di circa 1 milione di ettari, è il sesto produttore mondiale ed il primo in Europa di prodotti biologici. Inoltre siamo, a livello mondiale, il primo paese esportatore di prodotti biologici.
I consumi delle famiglie però non rispecchiano questi risultati di produzione e di mercato: i prodotti biologici corrispondono a circa solo il 3% della spesa alimentare complessiva.
La causa principale che viene evocata per spiegare questa incoerenza tra produzione e consumi è il prezzo più elevato dei prodotti bio.
Nel corso del convegno si partirà da un'analisi proposta da Roberto Pinton, esperto tecnico economico per la distribuzione dei prodotti biologici, su come la produzione biologica sia mutata nel corso della sua storia più che ventennale in Italia. Inoltre verranno approfonditi gli aspetti collegati all'evoluzione del mercato dei prodotti da agricoltura biologica. Si raffronteranno gli aspetti critici e le prospettive della vendita dei prodotti biologici nei punti vendita specializzati e nella grande distribuzione.
Il prezzo dei prodotti biologici corrsiponde ad un maggior valore? E, in generale, i prodotti agricoli vengono valutati secondo il loro valore o secondo le regole di mercato? Quanto il prezzo dei prodotti agricoli paga anche i costi ambientali e la salvaguardia della biodiversità? Il valore monetario corrsiponde al valore "intrinseco" dei prodotti? Questi saranno i temi affrontati da Francesca Sandonà, amministratore delegato di MagVenezia.

Bio Logica Mente è realizzato dalla partnership tra Coldiretti Venezia, MagVenezia ed Azienda Agricola Serafin Gianni ed è sostenuto dall'Assessorato Ambiente del Comune di Venezia con la collaborazione di AIAB Veneto.
Fonte