giovedì 5 giugno 2008
A mia madre
Lasciami percorrere
strade lontane,
respirare aria
leggera,
sono fragili
le mani di vetro,
non stringerle,
non trattenermi,
madre.
C'è uno spazio vuoto
nell'universo:
il mio, che io possa raggiungerlo.
Siamo della stessa terra
noi...inseparabili
ma lascia libero
il volo della vita.
Nella leggerezza
della libertà
sarai con me
più di sempre.
Anna Maria Cipolloni
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il corpo e lo spirto
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