a raccogliere fondi destinati
alla ricerca. Un'occasione unica
per provare un viaggio inconsueto
La Fondazione di Ricerca in Medicina Sperimentale (FIRMS) e il Museo Ferroviario Piemontese (MFP) organizzano “Un Treno a Vapore contro i Tumori”, un’iniziativa non-profit volta alla raccolta di fondi per la ricerca in genetica e oncologia. La quinta edizione si terrà sabato 1° Novembre con un treno rapido a vapore che collegherà Milano con Torino e che gli organizzatori hanno noleggiato da Trenitalia. L’iniziativa è svolta in collaborazione con GTT, Regione Piemonte e Gruppo Ferrovie dello Stato.
La partenza è prevista dalla Stazione Centrale di Milano alle 9.50 (binario 6) con arrivo alla Stazione di Torino Porta Nuova alle 12.15 (binario 19). Il treno viaggerà alla velocità massima di 100 km/h, con una fermata a Vercelli per il rifornimento di acqua nel tender (la macchina porta circa 6 tonnellate di carbone e 22 metri cubi di acqua).
La scelta della locomotiva a vapore per questo specifico convoglio è dettata dal fatto che è la migliore rappresentazione visiva e sonora della fatica dell’uomo, lo stadio immediatamente precedente il dolore e quindi la malattia. Siamo ormai giunti alla quinta edizione dell’iniziativa, che ha unito centri di ricerca medica nel Nord Italia: l’ultima volta il treno a vapore ha attraversato l’intero Nord, stavolta raggiungerà Torino per mostrare quanto fanno coloro che operano nel campo della sanità e quelli che “curano” vecchi treni.
Il treno verrà trainato dalla locomotiva a vapore 685.089, la più potente in servizio in Italia, che è stata costruita negli anni ’20. Il convoglio sarà formato da vetture storiche di I e II classe (ambientazione anni ’30-’40) e da una vettura che apparteneva al treno reale, divenuta poi presidenziale. La vettura è stata costruita a Torino negli anni ’20 e ha terminato la sua carriera come Vettura Salone di Stato.
All’arrivo a Torino, il convoglio incontrerà il treno storico del Museo Ferroviario Piemontese trainato dalla ultracentenaria locomotiva a vapore T3 e reduce da una tournée in Lombardia e Emilia-Romagna. Saranno presenti anche la locomotiva a vapore 640.148 e il locomotore elettrico E428.058 di Trenitalia, quest’ultimo curato dal gruppo Feralp di Bussoleno. Tutti questi rotabili saranno schierati sul binario 18. Dopo la cerimonia di benvenuto, i passeggeri verranno accolti dai tram storici guidati dai volontari dell’Associazione Torinese Tram Storici (ATTS) che accompagneranno i visitatori alla stazione della tranvia a dentiera Sassi-Superga dove sarà possibile pranzare. Nel pomeriggio ci saranno giri gratuiti della città sempre a bordo dei tram storici e si potrà visitare una mostra di modelli ferroviari dell’Associazione Arcamodellismo. La partenza da Torino è prevista per le 16.45 con arrivo a Milano alle ore 19.00.
Il biglietto costa 60 € e comprende il viaggio di andata e ritorno. I bambini con meno di 4 anni e le persone con più di 75 anni sono ospiti. Il pranzo alla stazione GTT della cremagliera Sassi – Superga ha un costo aggiuntivo di 15 €. Tutti i proventi dell’iniziativa verranno devoluti alle ricerche in oncologia medica.
Per ulteriori informazioni, contattare il Museo Ferroviario Piemontese (telefono 011.432.3200) o gli indirizzi amministrazione@museoferroviariopiemontese.com , marzia.roccia@unito.it , a cui sarà possibile richiedere l’acquisto dei biglietti, in vendita anche presso la biglietteria GTT presente alla Stazione di Porta Nuova.
I biglietti si possono acquistare anche a Milano rivolgendosi alle Agenzie Pandani (via G. Fara 13, 02 – 669.4541, info@padani.it ), alle stazioni Greco Pirelli, Certosa, Treviglio Ovest, Ponte San Pietro, Cologno e Locate Triulzi.
Fonte: La Stampa